Le saline, conosciute e funzionanti dal V secolo aC, hanno dato lavoro a molte famiglie nei tempi antichi (e anche non così antichi…). Purtroppo le saline a Formentera oggi non sono operative. Esiste un progetto per ripristinare l’estrazione del sale con metodi tradizionali, per sfruttare la qualità eccellente del sale Formenterense (noto per il suo basso contenuto di sodio e la presenza nella composizione di minerali molto sani). In concomitanza la società “Salines Formentera” ripristinerà le mura, fossati, portoni, pompe e altre piccole cose. Ma, essendo ancora inattive, restano parte integrante del Parco Protetto anche se sotto certi aspetti sembrano un relitto abbandonato.
Sapevate che all’interno del Parco Naturale di Ses Salines di Formentera esiste il più grande e più antico essere vivente del mondo? Si tratta di un’alga conosciuta come “Posidonia”, che con 8 km di lunghezza e 100 mila anni di età, forma una colonia di 700 km2 essendo il 78% delle riserve planetarie di questa alga, che si diffonde attraverso l’impollinazione e cresce in altezza ad una velocità di 1m ogni 100 anni per lunghezze di 40m.
L’alga Posidonia è la vera causa del color smeraldo delle acque di Formentera e Ibiza.